Antico piccolo fabbricato immerso nel verde a poche decine di metri dal Santuario dell’Annunziata.
Terreno con varie tipologie e destinazione urbanistica con doppio fronte strada e con ingresso dalla scorrevolissima via Provinciale per Torchiarolo, mentre sul retro dell’intero fondo vi è un altro ingresso da via vicinale e ciclabile; siamo a circa 9 chilometri dalle splendide marine di Lendinuso e Casalabate, dove primeggia mare cristallino, acque incontaminate e l’ambiente generale appare sin da subito rilassante e raffinato. La nostra proposta immobiliare possiede al suo interno un antico fabbricato con volte a stella ed all’interno un grande vetusto camino a legna, in sede odierna di ampliamento è in corso di costruzione (ed anche di ristrutturazione) il locale bagno e la scala di accesso esterna che conduce al lastricato solare di fatto pedonabile e fruibile, la copertura di questo fabbricato è di circa 80 metri quadrati, sulla parte retrostante – dove vi è un antico basolato a terra, vi è una cisterna interrata con volta a botte e antico “postale” – cornice quadrata in conci di tufo con carrucola al fine di attingere acqua dall’esterno; nel terreno e nelle immediate vicinanze vi è anche un pozzo artesiano in seconda falda che supera i 60 metri di profondità e che garantisce l’emungimento idrico. Nel corso della ristrutturazione vi sono travi a chiave di contenimento ai lati al fine di far lavorare solo in scarico di compressione le antiche mura del fabbricato; esso è così immerso nella sua pinetina, che lo si vede solo se lo si vuol vedere; l’interno del fondo ospita 44 olivi “leccino” e “coratina” in ottime condizioni vegetative, nonché alberi maestosi di querce, pino d’aleppo, agrumeto. L’estrema vicinanza al paese di Squinzano, siamo a poche centinaia di metri ed al decisamente famoso Santuario dell’Annunziata, impongono, seppur in sede di rivisitazione, alcune variabili urbanistiche quali il solito vincolo paesaggistico, strumentale urbanistico – deposito agricolo industriale, ed in ogni caso si evince, con la opportuna destinazione finale collegata al servizio principale del fondo la possibilità assoluta di ristrutturare il fabbricato a norma, e, di collegare l’intera destinazione del fondo stesso in base alle destinazioni, che, come già ribadito, sono oggetto di odierne variabili urbanistiche migliorative. Un fondo con doppio ingresso, un terreno avvolgente, recintato, intimo, piantumato con diverse varietà, tra cui le classiche mediterranee, approvvigionamento idrico secondo legge ed è garantito da falda, un terreno drenante e grasso sono tutti elementi, che, unitamente al fabbricato e – nelle immediate vicinanze del paese – rendono questa proposta polifunzionale ed intrigante. |