Dimora storica, di fatto una masseria dismessa ubicata nel Basso Salento, avvolta dalla macchia mediterranea, già adibita attualmente a Bed and Breakfast (di fatto polifunzionale, più che idonea per essere utilizzata come agriturismo). La superficie coperta è di circa metri quadri 553, dei quali circa metri quadri 330 di fattura antica con volte a stella (a chiave etrusca) faccia a vista e per la differenza i locali sono con volta piana di recente ristrutturazione avvenuta nell’anno 2000.
La dimora storica e/o masseria, costruita in conci di tufo (calcarenite) tipici delle cave locali ed impreziosita dalla pietra leccese evidenzia la sua architettura, la sua storicità, la sua sobrietà dei luoghi e degli ambienti, la sua autenticità che trasuda da ogni dove; all’interno trovano allocazione ampio salone di soggiorno – ristorazione, sala relax, cucina in muratura, otto camere da letto (delle quali quattro con volte a stella e quattro di recente costruzione a volta piana e tutte con bagno in camera), spazi esterni di uso esclusivo per ogni ambiente notte. La proprietà è delimitata da muretti di pietrame a secco, al suo interno vi è una struttura interrata di fatto predisposta per piscina; estremamente vicina alle marine dell’Adriatico quali “Marina Serra” che dista appena 8 Km., Canale del Ponte Ciolo che dista circa 10 Km; a circa 2 Km il comune di Alessano e a circa 2,5 Km la statale 274 di collegamento Gallipoli – Santa Maria di Leuca, ma, soprattutto, è il contesto in cui si trova ubicata la struttura che è a dir poco intrigante, ci si immerge in un ambiente ovattato dove predominano storia, cultura, natura, bellezze ambientali e paesaggistiche, un mare incontaminato decisamente cristallino, enogastronomia, economia e turismo; e, infine, con un esame più accurato del luogo ed anche architettonicamente parlando dei materiali si intuisce quanto sia stato scoperto e poco o nulla inventato !!! Descrivere il materiale tipico di queste dimore – masserie, dove l’unico elemento costruttivo è la calcarenite e la pietra leccese e dove l’altro unico elemento tecnico è il “peso”, una struttura che lavora esclusivamente a compressione, più pesa e più è robusta, più pesa e più rimarrà indelebile “nel tempo”; non vi si trova scambio di materiali, tutti gli elementi costruttivi lavorano all’unisono nello stesso modo: vediamo di comprendere quanto questo semplice concetto sia importante (le volte a stella faccia a vista: vengono formate in un unico ambito lavorativo manuale e rigorosamente a mano, esse vengono formate dal pavimento, dai muri portanti, dall’appesa – angoli a squadro di supporto ai muri portanti, a cui seguono i cappucci, le unghie ed infine la calotta di copertura), ma, un semplice schema cartolare ci potrà aiutare a meglio comprendere queste meravigliose costruzioni con una proiezione in pianta della superficie intradossale. Il ruolo statico e pressorio di ogni concio di tufo lavorato dai maestri voltaroli (arte quasi scomparsa ma di primaria ed unica importanza per la sua complicità e per la sua complessità) fa capire quanto fosse all’epoca di non poca cosa costruire simili imponenti strutture.
Forse ogni altro commento diverrebbe superfluo, una visita a questa affascinante proposta renderà migliore giustizia e coscienza di ogni ulteriore elogio.
Per quanto possa occorere ai fini della presente scheda di vendita e di proposta immobiliare ricordiamo alla clientela che si dispone di energia elettrica auto prodotta.
L’intera struttura è avvolta da un giardino pertinenziale esteso circa 22.266 metri quadrati in cui trovano ospitalità piantumazioni tipiche della zona, (frutteto, agrumeto, pineta, mandorli, olivi, piante rampicanti a gemmazione stagionale, etc..etc..)
Per ogni ulteriore chiarimento tecnico – costruttivo – storico – architettonico – paesaggistico ed ambientale nonché rurale i nostri operatori in sede saranno a disposizione.
Il prezzo decisamente amatoriale per strutture di questa importanza, sarà comunicato dietro trattativa riservata dai nostri collaboratori.